Nel mese di marzo ci siamo trovati con alcuni docenti per pensare ad un allestimento e ad un gesto da proporre ai ragazzi per sensibilizzarli sul tema dell’autismo.
Partendo dal colore Blu che è il colore che simboleggia questa sindrome – così come ci ha confermato Beatrice di 1D – abbiamo pensato al mare, alle onde e alle gocce che che lo compongono. Volevamo creare una decorazione che fosse il più possibile partecipata da tutta la scuola, per questo abbiamo pensato di far realizzare agli studenti una piccola goccia a partire dalla loro impronta digitale. Le docenti di arte ci hanno aiutato offrendo le loro abilità e le loro ore per realizzarla. La goccia rappresenta la particolarità di ciascuno di noi, infatti ognuno ha potuto farla della misura, della forma, della tonalità di blu che più gli piaceva.
Il risultato ha superato le nostre aspettative: gocce tutte diverse ma tutte bellissime, che cadono nelle onde del mare, simbolo dell’intera umanità, dove ogni goccia è unica e insostituibile.
Ciò che rende ancora più speciale questo lavoro è che anche nel realizzarlo sono state usate le abilità di tutti, docenti e alunni insieme che hanno partecipato, ognuno con le sue capacità, dalla coloritura fino al montaggio finale.
Nelle nuvole, infine, appaiono alcune citazioni che rendono ancora più chiaro il significato di questa installazione:
Nell’oceano conta ogni goccia – Yoko Ono
Quello che abbiamo fatto è solo una goccia nell’oceano, ma l’oceano senza quella goccia sarebbe più piccolo o non esisterebbe – Madre Teresa di Calcutta
Cercheremo un’armonia, sorridenti, anche se siamo diversi come due gocce d’acqua – Wislawa Szymborska